TARIFFE ACQUA – IMPORTANTISSIMA SENTENZA DEL G.D.P. DI MASCALUCIA


COMUNICATO FEDERCONSUMATORI ETNA SUD DEL 15 MAGGIO 2013

Importantissima sentenza del Giudice di Pace di Mascalucia: la Società Acque Carcaci non può fare pagare agli utenti i costi da essa sostenuti per la manutenzione della sua condotta idrica.

Ciò è quanto stato ribadito, in ossequio a precise norme (tra cui la legge Galli ed il Codice Ambientale), dal Giudice di Pace Avv. Antonio Zarrillo, con una nuova importante sentenza emessa il 10 maggio 2013, in accoglimento del ricorso presentato da un socio della Federconsumatori Etna Sud, difeso dall’Avv. Fortunato Creaco.

Anche questa seconda sentenza, che si aggiunge ad analoga pronuncia del 18 dicembre 2012 del Giudice di Pace Avv. Giuseppe Arcidiacono, ribadisce la non applicabilità agli utenti di costi aggiuntivi alla tariffa dei consumi, quali nel caso di specie i costi di manutenzione delle condotte per la distribuzione dell’acqua pubblica.

La sentenza ruota attorno al concetto di “acqua bene comune” per il quale la Federconsumatori è scesa in campo in tutta Italia dal 2010, quale compartecipante alla promozione del referendum sull’acqua che, nel 2011, ha raccolto il consenso popolare definitivamente statuendo la natura pubblicistica della gestione delle risorse idriche.

In ossequio al superiore quadro normativo, il Giudice di Pace ha dichiarato illegittimo e privo di fondamento il diritto della società Carcaci a richiedere ed ottenere il pagamento delle somme addebitate in fattura all’utente in aggiunta ai normali consumi di acqua.

La società Acque Carcaci del Fasano è stata inoltre condannata al pagamento delle spese di giudizio.

 

Articolo quotidiano